Non ti piace il cioccolato molto, tanto, troppo fondente? Come fregare il nutrizionista scegliendo un cioccolato più dolce, ma sempre sano

Se sei mai stato da un nutrizionista ti avrà sicuramente chiesto se ti piace il cioccolato molto fondente (80-90% se non peggio) e, ad una tua risposta negativa o poco entusiasta, magari ti ha fatto pure una “testa tanta” su quanto sia più sano mangiare il cioccolato molto fondente rispetto a tutti gli altri tipi (che tu l’abbia chiesto o no).


Tuttavia, se non conosci i vantaggi del cioccolato molto fondente, mi prendo l’onore di spiegarteli (che tu lo voglia sapere o no):


  • Più è alta la % di cacao più è bassa la % di zucchero (semplificando: un cioccolato al 50% sarà formato da 50% di cacao e poco meno del 50% di zucchero. Un cioccolato al 90% sarà formato dal 90% di cacao e poco meno del 10% di zucchero. Una bella differenza!).
    Lo zucchero è una sostanza difficile da gestire ed è facile assumerne in eccesso senza accorgersene. Meglio ridurre al minimo le fonti di zucchero nascosto (cioccolata, yogurt aromatizzati, biscotti) e usare lo zucchero (o alimenti molto zuccherini come marmellata, miele e creme dolci) in maniera consapevole ossia, sapendo che lo si sta usando. In altre parole, aggiungere zucchero (o alimenti ricchi di) ad un pasto/bevanda è ben diverso che mangiare un alimento ricco di zuccheri nascosti per il semplice fatto che nel primo caso sai – sei consapevole – che stai usando zucchero, nel secondo no e, di conseguenza, è più facile assumere quantità eccessive di zucchero. 
    Non sottostimare la quantità di zucchero che puoi assumere tramite alimenti ricchi in zuccheri nascosti: 20 g di cioccolato (i classici 2 quadratini) al 50% apportano 2 cucchiaini di zucchero; il cioccolato al 70% 1 cucchiaino; al 90% 1 puntina di cucchiaino. Di nuovo, la differenza è notevole e diventa rilevante se si ha l’abitudine di mangiare spesso il cioccolato, magari un solo quadratino per volta, ma con assunzioni ripetute, ad esempio, dopo i pasti e durante la giornata “al bisogno” (con un cioccolato al 70-75% a fine giornata puoi assumere anche 4 cucchiaini di zucchero, con un cioccolato al 90% poco meno di 1).


  • Più alta è la % di cacao più alta sarà la quantità di antiossidanti, polifenoli, magnesio e triptofano apportati dal cioccolato con benefici che si ripercuotono sulla salute fisica, sul benessere e sull’umore. 


Detto questo non tutti amano il sapore molto amaro e la sensazione di avere la bocca legata (causata dai tannini, delle sostanze polifenoliche) del cioccolato veramente fondente. Ma, per fortuna, esiste un modo per “fregare” il sistema e mangiare cioccolato finto fondente (50%) o poco fondente (60-70%) senza apportare, al contempo, eccessive quantità di zuccheri e senza perdere troppo “potere salutistico”. 

L’unica cosa che devi fare è scegliere la cioccolata con frutta secca come mandorle o nocciole. La frutta secca è virtualmente priva di zuccheri e, nella cioccolata, viene usata dal 20 al 35% abbassando molto la quantità totale di zucchero. Tra l’altro la frutta secca è fonte di polifenoli e triptofano risultando, così, un buon surrogato del cacao.

Cioccolate al 50-70% con frutta secca sono gradevoli al palato grazie alla nota dolce data dallo zucchero, dal sapore del cacao e dal sapore della frutta secca. Non sono un sostituto tout court della cioccolata molto fondente, ma possono essere una scelta alternativa di tutto rispetto nei periodi in cui senti di aver più voglia di dolce (ad esempio, vicino al ciclo mestruale o dopo una giornata molto pesante). 

Puoi usare questi tipi di cioccolate anche come un modo per passare, piano piano, a cioccolate molto fondenti. Alla fine è questione di abitudine, come ci siamo abituati a mangiare alimenti fin troppo dolci possiamo abituarci a mangiare alimenti poco dolci. Anzi, ti stupirai a) di quanto sia facile passare ad alimenti con pochi zuccheri in poco tempo b) di quando, poi, ti faranno schifo quegli stessi alimenti che prima adoravi.

Infine, un buon utilizzo di queste cioccolate, è di impiegarle come alternativa al cioccolato al latte per i bambini, per i quali è normale non apprezzare il sapore amaro del cioccolato molto fondente.


Nota: Se nella cioccolata c’è scritto solo “fondente” allora è un cioccolato fondente al 50%. Percentuali superiori (60-70-80-ecc %) vengono sempre riportate e sono chiaramente leggibili sia sulla confezione che sulla lista degli ingredienti. Negli ingredienti trovi facilmente anche la % di frutta secca usata. Di solito questa si aggira sul 20-25%, ma sono comuni anche percentuali più elevate come il 30-35%. Scegli il grado di fondente più alto possibile, ma che riesci a tollerare (60-75% sono ancora “dolci” al palato) e la più alta percentuale di frutta secca disponibile o, comunque non meno del 25% (più per una questione di sapore che di salute: se voglio mangiare una cioccolata alla nocciola vorrei che, almeno, sapesse di nocciola!).