Non siamo rimasti in molti ad apprezzare la liquirizia, forse per il suo gusto forte e particolare o per il timore che il colore scuro della liquirizia finisca per tingere i denti. Ad ogni modo, pazienza: “meglio pochi che buoni” diceva qualcuno, o forse ricordo male io, ma tant’è.
In questo articolo trovi una ricetta di tisana alla liquirizia fatta a partire da quei piccoli tronchetti di liquirizia che si usano a mo’ di caramella. Onestamente non so se qualcuno abbia già creato prima questa tisana, immagino di sì, però in questo caso ci sono arrivato da solo e ne vado abbastanza fiero: è l’unica, diciamo, “ricetta” che abbia ideato personalmente.
Preparazione Ingredienti: tronchetti di liquirizia, limone (e buccia di), acqua a temperatura ambiente e fredda da frigo. Strumenti: pentolino, mortaio (o altro strumento in grado di polverizzare), bottiglia o altro contenitore per conservare la tisana.
Preparare la tisana di liquirizia e limone è molto facile e ti basteranno davvero pochi minuti per riuscirci.
Inizia prendendo una radice di liquirizia di quelle vendute per il consumo diretto, tipo caramella dura o robe del genere. Abbi cura di scegliere un prodotto privo di zuccheri aggiunti, ma non serve che sia pura al 100% anzi, se ha un po’ di estratto di menta, questo ne arricchisce l’aroma finale.
In un pentolino aggiungi 2 dita di acqua e mettilo a scaldare arrivando al bollore o quasi. Se i tuoi limoni hanno la buccia edibile tagliane un pezzettino, sciacqualo e aggiungilo nell’acqua del pentolino.
A parte trita la liquirizia fino ad ottenere una polverina fine. Di solito uso pestello e mortaio e, nel giro di un minuto o un minuto e mezzo, la liquirizia polverizzata è pronta.
Aggiungi la liquirizia polverizzata nel pentolino e mescola finché non si scioglie a fuoco spento (la liquirizia non deve cuocere). Vedrai che la liquirizia si scioglierà molto facilmente. A parte spremi mezzo limone e conservane il succo. Aggiungi la liquirizia sciolta e il succo di limone in una bottiglia vuota che poi porterai a volume con acqua fredda da frigo. Una buona proporzione è 700 ml di acqua + 1-2 caramelle dure di liquirizia (dipende dalle dimensioni dei tronchetti e da quanto è forte il loro sapore) + il succo di ½ limone.
Una volta che hai mixato tutto: succo di limone, liquirizia sciolta e acqua fredda di frigo, la tisana fredda di liquirizia e limone è pronta e puoi gustarla anche subito. Altrimenti la puoi conservare in frigo e per un paio di giorni regge tranquillamente.
Ci vuole un po’ per trovare il giusto rapporto tra acqua, limone e liquirizia, ma ne vale la pena perché alla fine si ottiene una bevanda fresca, dissetante, dove il succo di limone esalta l’aroma della liquirizia e viceversa. il sapore difficile da descrivere, l’unica cosa è provare in prima persona. Però è davvero buono.
Proprietà della tisana Adesso che sappiamo come si prepara la tisana fredda di liquirizia e limone vediamo quali sono le sue, possibili, proprietà.
Liquirizia La radice di liquirizia ha diverse proprietà: è antinfiammatoria, aiuta contro le allergie e stimola la produzione di muco gastrico, quello strato di muco che avvolge internamente le pareti dello stomaco e lo protegge dai succhi acidi digestivi.
Il consumo eccessivo e prolungato di liquirizia può, però, aumentare la pressione ed è sconsigliato l’utilizzo in chi soffre di ipertensione. Tuttavia d’estate è molto più comune l’ipotensione dell’ipertensione, ossia soffrire di pressione più bassa del normale. Questo perché d’estate il corpo cerca di disperdere il calore, dilatando le vene e i capillari della cute. Dilatando vene e capillari aumenta il volume complessivo dell’apparato circolatorio, il sangue, però, è sempre lo stesso e, visto che si distribuisce in un volume maggiore, la pressione diminuisce.
D’inverno succede l’opposto: hai presente quando esci all’aperto dopo essere stato all’interno di un ambiente riscaldato e, dopo una mezz’oretta, senti che devi correre in bagno? In questo caso, per proteggersi dal freddo, il corpo ha ridotto il volume delle vene e i capillari superficiali in modo da trattenere più calore possibile. Ma il volume di sangue è sempre lo stesso e, con vene e capillari superficiali ristretti, il sangue si trova costretto a muoversi all’interno di uno spazio minore, la pressione aumenta e, per riportarla a valori normali, i reni si “attivano” e tolgono un po’ di liquidi dal sangue sotto forma di urina abbassando, così, la pressione.
Tornando alla bassa pressione estiva: in questo periodo può essere utile assumere sostanze in grado di aumentare un minimo la pressione come, appunto, la liquirizia, soprattutto se tendi a soffrire di pressione bassa già di tuo.
Limone Il succo di limone è ricco di minerali e vitamine ottimi per sostenere l’organismo soprattutto d’estate dove, sudando, aumenta fisiologicamente la perdita di minerali. Carenze di minerali si traducono in un maggior senso di spossatezza, pressione più bassa e maggior rischio di crampi e contratture.
Il limone è ricco anche di acido citrico, un acido che si comporta come regolatore di acidità gastrica sia quando questa è eccessiva sia quando è troppo scarsa. L’acido citrico, inoltre, facilita la digestione perché stimola la secrezione di enzimi pancreatici e stimola l’escrezione della bile. Questa azione stimolante del limone favorisce il fisiologico transito intestinale quindi, contrariamente a quanto si creda, il limone non causa stipsi.
Il limone, infine, è un frutto poverissimo di zuccheri il che lo rende ideale per tutti coloro che cercano di “andarci piano” con gli zuccheri e in chi soffre di diabete.
Conclusione Se sei un amante della liquirizia prova questa bevanda: ha un colore poco invitante, me ne rendo conto, ma il sapore è ottimo e si riescono a cogliere molte più sfumature aromatiche rispetto all’assumere direttamente un tronchetto di liquirizia. Inoltre, se vivi con persone che abitualmente ti finiscono tutte le bevande che prepari (limonate, tè, borracce di acqua) senza preoccuparsi minimamente di rifarle, è quasi certo che non si avvicineranno neanche lontanamente alla tisana fredda di liquirizia e limone, e potrai, così, godertela in tutta tranquillità!