Verdure "bagnate" e verdure “asciutte”

Verdure “bagnate” 

Le verdure “bagnate” sono tutte quelle verdure che sono state cotte aggiungendo acqua come nel caso delle minestre, delle vellutate, delle verdure bollite e in quelle cotte al vapore.


Le verdure preparate in questo modo sono molto ricche di acqua e tutta quest’acqua diluisce i succhi digestivi rallentando la digestione (pesantezza, nausea) e rendendole più fermentanti (gonfiore, aria, feci poco formate). L’acido dello stomaco, infatti, serve anche come disinfettante e un disinfettante diluito non funziona bene.


Le verdure apportano sali e il mix acqua e sali delle verdure bagnate può causare ritenzione idrica. La ritenzione idrica è temporanea, ma può sembrare permanente se il consumo di verdure bagnate ha una frequenza molto elevata (ogni giorno o quasi).


Le verdure bagnate sono, però, molto usate nelle diete perché:

  • Sono sazianti. La grande quantità di acqua che apportano riempie lo stomaco dando l’illusione di essere pieni. Ma il tuo organismo non è stupido: le prime volte si lascia ingannare, poi capisce che a quel grosso volume di cibo non corrisponde un gran quantitativo di nutrienti e, nel tempo, ti farà percepire le verdure bagnate sempre meno sazianti.

  • Poco caloriche. Visto che possono essere preparate usando pochissimo o non usando proprio olio o burro. Peccato che l’olio e il burro non apportano solo “calorie”, ma anche nutrienti essenziali per la tua salute.



Verdure “asciutte” Le verdure “asciutte” sono tutte quelle verdure che sono state cotte senza o in pochissima acqua e usando un grasso (olio o burro) durante la cottura. Anche in questo caso esistono molti modi per prepararle: di seguito trovi elencati i modi principali che sono anche quelli che consiglio personalmente.

Ripassate in padella: Prima le verdure vengono bollite o scottate in acqua. Poi si scolano e si ripassano in padella con sapori a scelta (E.g. aglio, olio e peperoncino / aneto e zenzero) Trifolate: Le verdure vengono tagliate da crude in piccoli pezzi e poi vengono aggiunte in una padella con olio (oliva o cocco) o burro caldi e sapori a scelta. Al forno: In questo caso è sufficiente tagliare le verdure a pezzi, salarle, speziarle, aggiungere l’olio e cuocere in forno fino a che sono pronte. Le verdure asciutte sono:

  • Più digeribili e causano meno problemi di gonfiore e digestione rispetto alle verdure bagnate grazie al fatto che non apportano tutta quell’acqua che diluisce i succhi digestivi

  • In grado di permettere l’assorbimento delle vitamine e dei fitonutrienti liposolubili ovvero di quei nutrienti che si assorbono solo quando cotti uniti ad un grasso

  • Più ricche di micronutrienti in quanto i sali minerali e le vitamine idrosolubili non vengono perse nel liquido di cottura (il quale viene spesso buttato come nel caso della bollitura). Allo stesso tempo causano meno ritenzione perché i sali sono dispersi in pochissima acqua

  • Le verdure “asciutte” sono molto più gradite alle persone che, di norma, non amano le verdure.


Le verdure asciutte hanno diversi vantaggi in più rispetto a quelle bagnate. Tuttavia non devi abbandonare del tutto le verdure bagnate, specie se ti piacciono molto. In linea di massima potresti comportarti in questo modo:

– Consuma almeno metà delle verdure cotte in maniera asciutta; – Le verdure rimanenti suddividile tra verdure crude (un poco ogni giorno) e verdure bagnate (poco spesso: 1-3 volte/settimana; – Usa le verdure bagnate nella tua forma preferita specie se rappresentano, per te, una forma di “coccola” (es. vellutate, minestre). Consumale, magari, in forma di piatto unico (aggiungi legumi o del pane e un po’ di formaggio) e consumale preferibilmente nel pasto serale o, comunque, in un momento in cui ti vuoi rilassare.