Sono un grande fan del ragù, poco importa di cosa sia fatto. Il ragù è una fonte proteica pratica, buona e versatile in cucina. E poi è molto comodo: lo prepari una volta in abbondanza e poi lo congeli, magari già porzionato. Quando avrai voglia o ti serve una fonte proteica pronta ti basterà scongelare il ragù e usarlo per condire una pasta, della polenta, usarlo come farcitura per una piadina o come ripieno per dei pomodori o peperoni.
Nel tempo ho provato diversi tipi ragù. Quelli che ti propongo sono il riassunto di decine di prove diverse. Non è stato facile selezionare proprio questi tre, ma mi sono obbligato a farlo per evitare di elencarne talmente tanti da far risultare questo articolo una mera accozzaglia di ricette.
Per selezionare questi ragù ho cercato un compromesso tra:
Origine della proteina. Qui vedrai un ragù a base di carne, uno a base di pesce e uno a base di soia per meglio venire incontro a tutti i gusti e preferenze alimentari.
Estrema versatilità. Sia che tu sia stia seguendo una dieta sia che tu ti voglia “divertire” qui trovi i ragù che fanno al caso tuo.
Gusto (spero) e facilità di preparazione. A me questi ragù piacciono molto, ma mi rendo conto che ognuno ha le proprie preferenze quindi, in termini di sapore, modifica le ricette come meglio preferisci. I ragù sono facili da preparare e gli strumenti e gli ingredienti necessari sono alla portata di tutti, ma, ovviamente, la preparazione richiede diverso tempo.
Nota:
Questi ragù sono Low Carb. Il loro apporto in Carboidrati è, grosso modo, trascurabile pertanto puoi benissimo usarli per preparare pasti a basso contenuto di carboidrati. Ad esempio, puoi usare i ragù per farcire delle verdure (peperoni, pomodori, zucchine tonde, melanzane) oppure li puoi abbinare a dei fagioli creando una sorta di chilli.
Ragù di carne senza grassi aggiunti (ma da aggiungere dopo)
Ingredienti:
Macinato di carne magra o carne bianca, cipolla, aglio, carote, sedano (o verdure preferite), salsa di pomodoro, sale, spezie varie.
In una padella cucina le verdure nella salsa di pomodoro e spezie, SENZA olio. Quando la salsa prende il bollore aggiungi il macinato, se vuoi sfuma con il vino rosso o bianco e continua la cottura come se fosse un ragù normale quindi a fuoco dolce e a lungo (almeno 30 minuti). Aggiusta di sale e spezie. Porzionalo e congelalo.
Preparato in questo modo il ragù è uguale ad un secondo piatto semplice a base di carne. Quando vorrai usarlo ti basterà tirare fuori una porzione e:
– usarla così com’è
– usarla così + olio a crudo
– riscaldarla ripassandola in pentola con olio / burro / latte
– cucinare a parte pancetta o salsiccia e poi unirli al ragù per renderlo una leccornia (pancetta e salsiccia forniranno la parte di grassi).
La versatilità di questo ragù è che lo puoi adattare a seconda delle necessità familiari. Ad esempio, se tu lo vuoi “al naturale”, ma i figli e compagni lo preferiscono più robusto, puoi riscaldare tutto insieme, togliere la tua porzione e solo dopo aggiungere olio, burro e/o parmigiano.
Ragù di pesce
Ingredienti:
Pesci senza spine preferiti (nasello, merluzzo, platessa, branzino, ecc. Assicurarsi che siano senza spini), calamari, polpi, vongole, gamberetti, tonno in scatola. Usa quello che ti piace. Vanno benissimo anche i pesci surgelati. Olio, vino bianco, salsa di pomodoro, sale.
In una padella riscalda olio, aglio e le spezie preferite. Quando le verdure sono rosolate aggiungi il pesce. Ripreso il calore, sfuma con il vino bianco e continua la cottura. Quando il pesce è morbido spezzettalo con l’aiuto di un mestolo. Aggiungi la salsa di pomodoro e/o concentrato di pomodoro e prosegui la cottura fino ad addensare il sugo. Aggiusta di sale.
Ragù vegano di soia e verdure
Ingredienti:
Verdure miste (carote, melanzane, peperoni, zucchine, cipolla, sedano. Scegli quelle che ti piacciono di più, non servono tutte); granulato di soia; piselli, vino rosso, sale, spezie, olio.
Taglia le verdure a piccoli pezzi. In una pentola capiente riscalda l’olio e aggiungi le verdure avendo cura di iniziare con quelle più dure (carote). Via via che cucinano aggiungi anche le altre. Aggiungi acqua il minimo necessario: se le verdure cuociono con troppa acqua finiscono per assomigliare ad una specie di minestrone. A parte, in una ciotola, idrata il granulato di soia con acqua o vino rosso.
Quando le verdure si sono ammorbidite aggiungi la soia e, se vuoi, anche piselli surgelati. Lascia che le verdure e la soia cuociano un po’ insieme, poi aggiungi la salsa di pomodoro o i pelati e continua la cottura a fuoco lento come fosse un normale ragù.
Se c’è troppo liquido, togli il coperchio e fai evaporare l’eccesso. Per un pizzico di sapore in più usa, oltre al sale, anche il lievito alimentare
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Ecco qui, non c’è davvero nient’altro da aggiungere. Se provi questi ragù, e se ti va, fammi sapere se ti sono piaciuti.
Il mio ragù preferito?
Ehehe…. Mix di salsiccia fresca del contadino e macinato manzo/maiale rosolati insieme nel classico soffritto, ma con tanta, tanta, tanta cipolla extra in più. Ancora meglio se cipolla rossa. A parte cucino e frullo dei peperoni fino a creare una cremina che unisco alla carne insieme alla salsa e al concentrato di pomodoro. Latte aggiunto alla fine per dare un poco di cremosità al tutto. Olio e burro in abbondanza. E’ ottimo (o, almeno, a me piace) e, unito ad almeno 2 etti di pasta, diventa un comfort food eccellente, dalle proprietà quasi farmacologiche in grado di far sparire pensieri cupi e ridare il sorriso. Effetti collaterali? Per alcuni può risultare un poco pesantino, in tal caso, ridurre le dosi e/o ridurre/togliere cipolla e peperoni. Leggermente assuefante, potresti preferirlo all’uscita in pizzeria del sabato sera danneggiando, così, la tua vita sociale. Ma ne varrebbe la pena, fidati.